Festa della Resistenza: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

PENSIONI: TEMPI LUNGHI DI LIQUIDAZIONE DELLE PENSIONI D’INVALIDITÀ

Il monitoraggio viene effettuato sui trattamenti liquidati con decorrenza negli anni 2016 e 2017 nelle seguenti gestioni: fondo pensioni lavoratori dipendenti nel complesso di cui Fpld compresi ex enti creditizi, coltivatori diretti, mezzadri e coloni, artigiani, commercianti, parasubordinati, assegni sociali

Roma, 18 gennaio 2018 – La rilevazione è stata effettuata il 2 gennaio 2018, e quindi nei prossimi mesi i dati esposti potranno subire delle variazioni in relazione allo smaltimento delle domande ancora in giacenza. E’ utile precisare che per il 2017 sia i requisiti di età per la vecchiaia, sia quelli di anzianità per la pensione anticipata, sono rimasti immutati rispetto al 2016, anno quest’ultimo che aveva invece visto l’aumento di tutti i requisiti rispetto all’anno precedente di 4 mesi per effetto dell’incremento della speranza di vita e di ulteriori 18 mesi e 12 mesi rispettivamente per le lavoratrici dipendenti ed autonome, secondo quanto disposto dalla legge 214/2011. Si fa presente inoltre che nel corso del 2017 si conclude il pensionamento previsto con il requisito ridotto di 64 anni e sette mesi, previsto dall'articolo 24, comma 15-bis, della legge n. 214 del 2011.

Con riferimento al FPLD, si registra un numero di liquidazioni di vecchiaia e di anzianità/anticipate nel 2017 di entità superiore al corrispondente valore del 2016, e tale andamento risulta ancora più marcato per le gestioni degli Artigiani e dei Commercianti. Dall’analisi delle liquidazioni per distribuzione territoriale non si ravvisano differenze significative tra l’anno 2016 e l'anno 2017.
Per ciò che concerne la composizione per genere, si registra nel 2017 un numero di pensioni femminili su 100 pensioni maschili pari a 95 e quindi inferiore rispetto all'analogo valore dell'anno 2016 che risultava pari a 106.

Osservando poi gli indicatori statistici relativi alla composizione per categoria, si rileva nel 2017 una minore incidenza dei trattamenti di invalidità su quelli di vecchiaia rispetto all'analogo valore registrato nell'anno precedente. Tale andamento è giustificato dai tempi più lunghi di liquidazione delle pensioni d’invalidità oltre che da un aumento nel 2017 del numero dei trattamenti di vecchiaia.
Tale incremento comporta inoltre una riduzione dell'incidenza delle pensioni di anzianità/anticipate rispetto a quelle di vecchiaia: il rapporto tra pensioni di anzianità/anticipate per 100 pensioni di vecchiaia passa infatti da 96 del 2016 a 90 del 2017.

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