Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

POLIZIA PENITENZIARIA: VILLAROSA INTERROGA IL MINISTRO ORLANDO SULLE STATISTICHE DEI SUICIDI

Villarosa: “Il ministro Orlando deve prendere in seria considerazione le statistiche legate ai suicidi del personale della polizia penitenziaria!”

Roma 22/09/2017 - Il deputato del Movimento 5 Stelle comunica il deposito di un’interrogazione sull’importante tema dei suicidi del personale della polizia penitenziaria. Il testo nasce principalmente dopo l’ultimo episodio avvenuto al Pagliarelli di Palermo dove un assistente capo si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza.

“E’ da anni che, soprattutto in Sicilia, i sindacati lanciano degli allarmi dimostrando con studi scientifici che le principali cause di stress che sfociano in questi tragici episodi sono la difficoltà nel rapporto con i detenuti stranieri, il sovraffollamento delle carceri, il rischio di essere aggrediti fisicamente, l’inadeguatezza degli organici e la mancanza di aiuti psicologici da parte dell’amministrazione penitenziaria. E nonostante tutto il ministro resta ancora inerme, permettendo anche l’aumento del numero medio dei suicidi fra il personale.”

“Ho chiesto al ministro di intervenire per promuovere un’attenta analisi del problema e delle soluzioni concrete per contrastare il disagio lavorativo del personale di polizia penitenziaria prevenendo tragici eventi del genere che in base alle statistiche possiamo purtroppo ritenere non più sporadici ed occasionali.”



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