Il mare “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per essere competitiva in Europa e nel mondo

MARE, RISORSA PER COLMARE DIVARIO NORD-SUD.  INFRASTRUTTURE, PORTI E ZES LA CHIAVE PER LA CRESCITA DEL MEZZOGIORNO.  Al Palazzo Biscari di Catania il X Convegno di Ance Giovani.   Tra gli interventi il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Nello Musumeci e il sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante   CATANIA, 20/04/2024 - Il mare è la “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per tornare a essere competitiva in Europa e nel mondo. Con assetti geopolitici nel mar Mediterraneo in continuo cambiamento a seguito della crisi del canale di Suez, il Mezzogiorno può tornare a essere protagonista. Questo a patto di una programmazione seria e concreta, che manca da oltre un secolo, e che possa lasciarsi alle spalle la “questione meridionale”, concentrandosi su una più larga scala. Una sfida lanciata al Palazzo Biscari di Catania dal ministro delle Politiche del Mare  Nello Musumeci , in occasione del  X Convegno Giovani Ance del Mezzogior

CONSIGLIO REGIONALE DEI BENI CULTURALI, LA BUONA POLITICA ESISTE

La nota dell'onorevole Germanà circa la ricostituzione del Consiglio Regionale dei Beni Culturali
Palermo, 26 giu. 2017 – "Otto anni nel pantano e oggi, finalmente, dopo tanta attesa, la ricostituzione del Consiglio Regionale dei Beni Culturali. Un risultato, l'ennesimo, raggiunto dall'assessore regionale al ramo, Carlo Vermiglio, che conferma ancora una volta come la buona azione politica esista e possa dare risultati concreti, al di là di propagande e spot”, così il deputato regionale di AP, Onorevole Nino Germanà, che annuncia la ricostruzione dell'organo.

“Si è trattato di un lavoro non facile, che ha portato dalla riforma varata due anni fa ad ora: è stato proprio l'assessore Vermiglio a proporre adeguate modifiche alla manovra che si proponeva di ridurre il numero dei membri del collegio da 54 a 14 ottenendo che non si superasse il numero di 14 membri provenienti dalle istituzioni regionali (da membri della giunta a consiglieri dell'Ars con facenti parte delle commissioni interessate -dai beni culturali al bilancio-), finanche ad accademici, esperti di beni culturali ed economia della cultura designati dall'Unesco, i Magnifici Rettori delle città metropolitane siciliane e rappresentanti di ordini professionali pertinenti. A costoro va rivolto un sentito in bocca al lupo per il lavoro che coralmente si apprestano a svolgere per la Sicilia e, all'avvocato Vermiglio, a fianco del quale mi fregio di lavorare strenuamente, che ha risolto un altro impasse un orgoglioso ringraziamento”, conclude il parlamentare regionale.

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