Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

NEBRODI: DUE PERSONE DENUNCIATE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Mistretta (Me), 15/06/2011 - Nell’ambito di una specifica campagna di prevenzione dei reati svolta nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Mistretta, con il concorso delle Stazioni dipendenti, hanno attuato, nel comprensorio nebroideo, diversi servizi per il controllo del territorio al fine di garantire ai cittadini sempre maggiori standard di sicurezza.

Nel corso dell’attività di prevenzione, sono state impegnate diverse pattuglie dell’Arma per il contrasto dei reati, anche di tipo predatorio, e delle violazioni del Codice della Strada ed effettuando, altresì, controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure dell’A.G..
In tale contesto, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà:

 un 36enne, di Santo Stefano di Camastra (ME), per guida in stato di ebbrezza. Il giovane, sottoposto a controllo della circolazione stradale, a seguito del test effettuato con l’etilometro è stato riscontrato con un tasso alcolemico superiore al limite consentito di 0,8 g/l;


 un 33enne, originario del palermitano ma residente a Tusa (ME), per inosservanza alle prescrizioni dell’art. 75 bis del D.P.R. 309/90. In particolare, il prevenuto, ripetutamente segnalato dai Carabinieri quale abituale assuntore di sostanze stupefacenti, ed in atto sottoposto all’obbligo di non allontanarsi dal proprio domicilio in orario notturno, a seguito di un controllo presso la sua abitazione non veniva trovato in casa.

Commenti