Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

MESSINA: “GUERRILLA GARDENING”, DISSENSO O OPERAZIONE MEDIATICA?


Messina, 15 Giugno 2011 - Qualche anno fa erano stati i Rom a intraprendere azioni di recupero, di pulizia e del decoro urbano, qualche giorno fa, i Frati Conventuali Francescani, con un’azione eclatante, forniti di ramazze, badili e carriole hanno ripulito un ampio tratto di strada del Viale Regina Margherita, compreso tra Piazza Padre Pio e l’Osservatorio dell’Aeronautica Militare.
Ci sentiamo esprimere la nostra solidarietà a quei volontari che, con iniziative encomiabili, sopperiscono alle carenze dell’Amministrazione Comunale.

Nella mattinata del 14 giugno l’assessore ai Servizi Sociali, Dario Caroniti, ha avuto la “brillante” idea di pianificare un intervento di recupero del verde cittadino, avvalendosi dell’aiuto di un gruppo di giovani Boy Scout (?), per ovviare all’incuria e alla disattenzione dell’Amministrazione Comunale nei confronti dei pochi spazi verdi urbani. L’aiuola di Piazza Vittoria, con un blitz degno di “Guerrilla Gardening”, è stata assaltata dall’Assessore che, con fare sorridente, l’ha fatto scerbare ai ragazzi “armati” di zappe, rastrelli e pale.

L’inconveniente è stato che qualcuno ha pensato di chiamare i vigili urbani i quali hanno identificato i “novelli giardinieri” e accertato la mancanza delle norme di sicurezza durante l’esecuzione dei lavori. Come prevedibile gli ignari giovani hanno rinunziato al proseguo dell’opera.

Siamo alle comiche. Ci viene difficile comprendere il comportamento dell’Assessore Caroniti che, invece di intervenire in Giunta per sollecitare la sua Amministrazione ad adoperarsi per i giusti interventi conservativi del verde pubblico, attraverso l’intervento delle aziende preposte al servizio, e per il quale il Comune di Messina spende denaro pubblico, esprime la sua idea di manutenzione del verde pubblico cittadino, con gesti improvvisati, poco professionali che non tutelano la sicurezza degli “estemporanei giardinieri”.

L’azione dell’Assessore Caroniti, forse, nasce dalla consapevolezza del degrado urbano in cui si trova la città, esprimendo così il suo dissenso sulla gestione politica di questo delicato settore, oppure è stata una operazione di visibilità mediatica?

Francesco Napoli., segretario cittadino Pdci Messina
Antonio Bertuccelli, segretario provinciale Pdci Messina

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